Nel territorio di Cassano Magnago i torrenti Rile, Riofreddo, affluente del Rile, e Tenore sono interessati da diversi ponti. Nessun ponte, invece, passa sull’Arno.
Sin dal gennaio 2017 il Comitato per la Difesa dei Cittadini dalle Inondazioni aveva segnalato una strana situazione riguardante uno di questi ponti, quello di via Trieste, sul torrente Riofreddo, immediatamente prima della sua confluenza nel Rile.
Come chiunque può notare, la serie di puntelli che da diversi anni contribuivano a sorreggere le travi del ponte nell’alveo del torrente Riofreddo non ci sono più (caduti e coperti dai sedimenti del torrente?), senza però che nel contempo siano stati eseguiti interventi di manutenzione e rinforzo strutturale, o sia stata fornita alcuna informazione al riguardo.
Per questo, nel Gennaio 2017 il Comitato aveva chiesto all’Amministrazione Comunale di Cassano Magnago di attivarsi per verificare la sicurezza del ponte di via Trieste e garantire un efficiente deflusso delle acque del Riofreddo sotto il ponte stesso, in caso di piena. Si veda la lettera del 12 gennaio 2017 in allegato (Prot. 697).
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Una risposta interlocutoria trasmessa dopo quasi un anno ( 14 Dicembre 2017) dal responsabile comunale dei Lavori Pubblici (anch’essa in allegato), informava che era “intenzione dell’Amministrazione Comunale con il prossimo bilancio prevedere fondi che consentano di effettuare un collaudo strutturale che sia in grado di definire la portanza dell’infrastruttura”.
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Da allora, però, non si è avuto alcun riscontro delle condizioni di sicurezza di questo ponte, nè direttamente e neppure attraverso il Documento Unico di Programmazione (DUP) 2019-2021 del Comune di Cassano Magnago.
Di recente è stata interessata anche l’ANAC (Autorità Nazionale AntiCorruzione) che, con lettera del 14/9/2018 (in allegato), ha ufficialmente chiesto al Comune di Cassano Magnago di verificare la sicurezza di questo ponte, sia in condizioni statiche che dinamiche.
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Inoltre, a Cassano c’è un ponte per il quale mancano informazioni tecniche. E’ quello sul torrente Tenore, in via Gasparoli, poco prima che il torrente venga inglobato sotto le rampe dello svincolo autostradale tra l’A8 dei Laghi ed il tratto iniziale della Pedemontana. Anche di questo ponte occorrerebbe che l’Amministrazione Comunale si interessi, per verificarne le condizioni di sicurezza.
E infine c’è un ponte sul torrente Rile, in via Cadorna, che, in base alle indicazioni dell’AIPO (Agenzia Interregionale per il fiume Po), dovrebbe essere demolito, in quanto risulta di intralcio allo scorrimento delle acque di piena del torrente.
Oggi, in occasione della richiesta di verifica dello stato di conservazione e manutenzione delle opere viarie, sollecitata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, dopo i tragici fatti di Genova del 14/08/2018, il Comitato per la Difesa dei Cittadini dalle Inondazioni ribadisce all’Amministrazione Comunale di Cassano Magnago la necessità di una particolare attenzione a tutti i ponti presenti sui torrenti Cassanesi, con speciale riferimento ai tre sopra indicati.
Inoltre è indispensabile conoscere e segnalare la portata massima di ciascun ponte, sia in relazione alle cresciute condizioni di traffico viabilistico che al possibile transito di colonne di mezzi di Protezione Civile. Tutte informazioni che dovrebbero essere rese pubbliche attraverso la pagina “Amministrazione Trasparente” del sito internet comunale.